Questo blog è nato in occasione di una polemica apertasi a Reggio Emilia contro chi vorrebbe togliere risorse pubbliche alla cultura a causa della crisi, con il risultato di costringere alla chiusura la Fondazione I Teatri, l'Istituto Superiore di Studi Musicali - AFAM "Achille Peri" e ridimensionando Fotografia Europea. Siamo i primi a invocare una razionalizzazione delle spese per preservare servizi essenziali, ma non può passare l'idea gretta che investire in cultura non abbia rilevanza sociale. La storia di Reggio Emilia è la dimostrazione dell'esatto contrario di tale equivocato e rudimentale modello di pensiero. Senza contare inoltre che laddove si investe in cultura, formazione e ricerca si dimostrano anche positive ricadute economiche per i territori, con tanto di valori del Pil più alti. Gli scenari economici, da quando Re_Pensante è nato, sono addirittura peggiorati, diventa allora ancora più importante presidiare i valori che ci ispirano.

giovedì 27 ottobre 2011

Gli italiani spendono poco in cultura anche quando non c'è crisi. Sconfortanti dati Siae...

Vi segnaliamo un commento ai rilevamenti Siae a firma Andrea Pellegrini, tratto dal sito www.alleo.it. E' riferito alle spese per lo spettacolo sostenute dagli italiani nel primo semestre 2010 (sono gli ultimi dati disponibili).
Qui di seguito la parte conclusiva dell'articolo. Chi volesse leggerlo integralmente nell'interessante introduzione che riporta i dati statistici rilevati può farlo a questo link..



Gaetano Nenna intervistato su 8X8

Il compositore, clarinettista e direttore d'orchestra Gaetano Nenna, talento formatosi all'Istituto Superiore di Studi Musicali "A.Peri" e di recente selezionato per un progetto europeo legato al Festival di  Huddersfield cui partecipano gli strumentisti dell’Orchestra Filarmonica di Liverpool, è stato intervistato sulla nuova rivista online di arte e cultura "8X8" nata a Reggio Emilia. 
>Qui il link all'intervista.

domenica 23 ottobre 2011

A Reggio apre "8X8" nuova rivista culturale online

Presentata al Centro Gerra la settimana scorsa con copiosa presenza di pubblico, ha aperto il proprio sito online la nuova rivista culturale del Club Unesco di Reggio Emilia 8X8
Tra gli autori fondatori Corrado Sevardi, uno dei firmatari iniziali del nostro documento.

martedì 18 ottobre 2011

Firmate il nostro documento, ha avuto efficaci conseguenze sul dibattito in corso

La presa di posizione del nostro documento ha creato un certo subbuglio nel mondo politico reggiano, che ha dovuto fare i conti con una forse inaspettata reazione degli ambienti artistico-culturali, davanti alle affermazioni e soprattutto a una frase precisa dell'assessore alle politiche sociali della Giunta reggiana Matteo Sassi, quella in cui auspicava, intervistato dalla Gazzetta di Reggio, che il Comune si interrogasse seriamente sull'opportunità di continuare o meno a sostenere Fondazione I Teatri e Istituto Peri, dichiarandosi quindi implicitamente favorevole anche all'opzione derivante della chiusura dei due enti, che in mancanza dell'attuale sostegno pubblico non potrebbero operare.


Dall'apertura di questo blog, le firme al documento sono triplicate. I firmatari sono di appartenenze e formazione eterogenee, ma li accomuna la convinzione che la cultura sia una voce fondamentale del welfare, e non un orpello voluttuario del quale una comunità, una società civili possano tranquillamente fare a meno, seppur in tempi di crisi. Anzi.

domenica 16 ottobre 2011

Il vicesindaco di Bagnolo ci onora di un suo intervento

Daniele Ferrari, vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Bagnolo in Piano, ha inserito un suo commento nel post dedicato alle sue esternazioni sull'Istituto superiore di studi musicali "Achille Peri".

venerdì 14 ottobre 2011

Maurizio Ferrari intevistato sulla Gazzetta

La Gazzetta di oggi 14 ottobre pubblica una bella intervista al nuovo direttore dell'Istituto Peri Maurizio Ferrari che nel presentarsi alla città prende anche posizione sul dibattito in corso in queste settimane sulle scelte di politica culturale e welfare reggiane. Per Ferrari "la cultura è un investimento e credere nei tagli è segno del declino della classe dirigente e della società". Ferrari si dice "stupito che a Reggio si sia sviluppato un dibattito simile, vista la tradizione della città. I tagli alla cultura sono quanto di più antieconomico e non funzionale ci possa essere per uscire da una crisi". Maurizio Ferrari è tra i promotori principali del documento a più firme che ha dato inizio alle nostre prese di posizione in tema di politica culturale, dopo le esternazioni opinabili dell'assessore al Sociale del Comune di Reggio Matteo Sassi in materia di possibili tagli di risorse a Teatri, Peri e Settimana della fotografia accompagnate dal contrappunto stonato (sempre per nostra opinione sia ben inteso) del vicesindaco di Bagnolo Daniele Ferrari.


Se siete interessati, qui c'è il link al documento strategico prodotto dal Comune di Reggio per gli Stati generali del Welfare tenutisi due giorni fa. La parola "cultura" non compare una sola volta, se non come radice del vocabolo "culturale" in riferimento ai mutamenti socio-economici della città. Qualcuno ha qualche commento da fare?

giovedì 6 ottobre 2011

Maurizio Ferrari nuovo direttore del "Peri"

Il compositore Maurizio Ferrari, titolare del Corso di Composizione dell'Istituto Superiore di Studi Musicali Achille Peri, è stato eletto ieri nuovo direttore della scuola. Succede al maestro Andrea Talmelli, che approderà alla pensione dal 31 ottobre. Eletto con votazione dei docenti, Ferrari ha ricevuto un ampio margine di preferenze sugli altri candidati.
Maurizio Ferrari si è diplomato proprio al Peri sotto la guida di Armando Gentilucci. Apprezzato compositore in piena attività come autore e come docente, ha avuto esecuzioni in festival e rassegne nazionali e internazionali. Le sue composizioni sono pubblicate dalla casa editrice Suvini Zerboni di Milano. Ferrari è tra i firmatari del nostro documento.


Intervento di Lorenza Franzoni
Ne approfittiamo per segnalare una lettera inviata al Giornale di Reggio del 3 ottobre, da Lorenza Franzoni, conosciuta artista reggiana capace di muoversi tra gli stimoli della cultura popolare e della comicità sempre in modo ficcante e intelligentemente provocatorio. Lorenza interviene nel dibattito sulla cultura proponendo alcune stimolanti riflessioni. Per leggere la lettera vai alla pagina "Lettere" dal menu oppure clicca qui.

martedì 4 ottobre 2011

Il direttore Talmelli replica a Daniele Ferrari

Sulla Gazzetta di oggi, martedì 4 ottobre, a pag. 26, il direttore del Istituto Superiore Achille Peri m° Andrea Talmelli (all'estero nei giorni in cui è montata la polemica sulla politica culturale reggiana) risponde ad alcune affermazioni fatte dall'assessore alla Cultura, nonché vicesindaco, di Bagnolo, nonché "assiduo frequentatore di sale da concerto, nonché pianista" come ha tenuto pubblicamente a definirsi, signor Daniele Ferrari, a proposito di una richiesta di 30.000 euro che il Peri avrebbe inopinatamente sottoposto al Comune bagnolese per instaurare una collaborazione. 
Talmelli definisce l'affermazione di Ferrari "... del tutto gratuita e in sede pubblica inaccettabile" chiarendo il contesto in cui si è a suo tempo sviluppato il contatto fra quel Comune e la scuola reggiana.

lunedì 3 ottobre 2011

Griminelli mette i puntini sulle i

 Sulla Gazzetta di Reggio di questa mattina, lunedì 3 ottobre, favorita da una nostra azione di sensibilizzazione, è stata pubblicata un'intervista nella quale il presidente dell'Istituto Peri Andrea Griminelli mette i puntini sulle i a proposito di alcuni concetti di fondo della discussione sulla cultura in atto in queste settimane. 

Dal Peri escono fior di professionisti che suonano nelle più importanti orchestre italiane, il Peri eroga un servizio che è di valenza sociale e la musica è in sé un valore socio-culturale che una società non può permettersi di disperdere; la cultura è un volano per l'economia, quindi è semplicemente errato pensare di tagliare nella cultura a causa della crisi. Semmai i Paesi esteri che meglio dimostrano di affrontare questa difficile congiuntura sono proprio quelli che investono di più in cultura e ricerca. 

Il maestro Griminelli, flautista di fama internazionale, è cresciuto artisticamente proprio al Peri, oggi Istituto superiore (quindi scuola che porta gli allievi fino alla laurea).