Questo blog è nato in occasione di una polemica apertasi a Reggio Emilia contro chi vorrebbe togliere risorse pubbliche alla cultura a causa della crisi, con il risultato di costringere alla chiusura la Fondazione I Teatri, l'Istituto Superiore di Studi Musicali - AFAM "Achille Peri" e ridimensionando Fotografia Europea. Siamo i primi a invocare una razionalizzazione delle spese per preservare servizi essenziali, ma non può passare l'idea gretta che investire in cultura non abbia rilevanza sociale. La storia di Reggio Emilia è la dimostrazione dell'esatto contrario di tale equivocato e rudimentale modello di pensiero. Senza contare inoltre che laddove si investe in cultura, formazione e ricerca si dimostrano anche positive ricadute economiche per i territori, con tanto di valori del Pil più alti. Gli scenari economici, da quando Re_Pensante è nato, sono addirittura peggiorati, diventa allora ancora più importante presidiare i valori che ci ispirano.

sabato 17 novembre 2012

Musicisti reggiani suonano l'Inno davanti a Napolitano

Il video dei mitici allievi dell'Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne' Monti "Peri-Merulo" che suonano l'Inno nazionale agli Stati generali della cultura di Roma davanti al Presidente della Repubblica. Dirige Gabrielangela Spaggiari. Grandi ragazzi!

Guarda il video.



venerdì 16 novembre 2012

Mastrangelo bacchetta Sassi sulla Gazzetta

Andrea Mastrangelo, caposervizio della Gazzetta di Reggio Emilia, replica oggi dalla prima pagina del giornale criticando toni e contenuti dell'intervento di ieri dell'assessore Matteo Sassi. Il giornalista del quotidiano locale, sensibile ai temi della cultura e dell'arte, appassionato di musica e frequentatore dei Teatri cittadini, stigmatizza l'approccio incongruo e quasi compiaciuto del'assessore nell'evidenziare le difficoltà oggettive dello scenario reggiano, rispetto al calo di risorse per gli enti culturali più importanti e sostiene l'importanza degli investimenti sulla cultura per la comunità.

Si segnala l'importante evento di ieri a Roma, con la partecipazione di una delle orchestre giovanili dell'Istituto Peri-Merulo (come saprete si sono fusi da un anno) agli Stati generali della Cultura, dove i giovani musicisti reggiani diretti da Gabrielangela Spaggiari hanno suonato e cantato l'inno nazionale davanti al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Soddisfazione del direttore della scuola Maurizio Ferrari e dichiarazione piena di orgoglio da parte del sindaco Graziano Delrio sull'importanza che l'esperienza didattica dell'Istituto superiore di Studi Musicali reggiano ha assunto a livello nazionale.

Solo venerdì scorso abbiamo avuto ospite in città proprio per un incontro pubblico all'auditorium del Peri la docente cilena Olivia Concha, una delle iniziatrici e fra i protagonisti determinanti dell'importantissima stagione di sviluppo della didattica e propedeutica musicale che sotto la direzione del compianto Armando Gentilucci è fiorita nella nostra città dagli anni Settanta.

giovedì 15 novembre 2012

L'Assessore Sassi ci chiama in causa sulla Gazzetta

In un intervento di spalla dal titolo "Quanti soldi a chi non sa riformarsi" pubblicato oggi dalla Gazzetta di Reggio (l'articolo è disponibile sul sito del giornale diviso in due parti: 1a parte - 2a parte) l'Assessore alle politiche sociali Matteo Sassi ironizza nuovamente sulla presa di posizione dei firmatari dalla cui iniziativa nacque questo blog più di un anno fa.
Sassi si dice sorpreso del silenzio di chi allora fece quella che definisce una "levata di scudi" contro di lui a proposito dei tagli ai finanziamenti per I Teatri che oggi paiono inevitabili da parte di Camera di Commercio, Fondazione Manodori e Provincia, esprimendo sibillina preoccupazione per il fatto che alcuni intellettuali possano sentirsi "inibiti nel loro spirito critico dal peso politico e soprattutto economico” dei soggetti che erogheranno meno denaro per la cultura a causa della crisi.

Rilevando come all'assessore Sassi riesca istintivamente naturale il metodo dell'illazione e dell'offesa personale nel suo modo di dibattere con i cittadini che sono peraltro i suoi amministrati e qualcuno forse anche suo elettore (a suo tempo ci definì con piccata arroganza dei "talebani”), essendo la questione estesa a tutti i firmatari, rimandiamo al momento in cui avremo avuto modo di sottoporre a tutti i termini della nostra replica.

Apprendiamo tuttavia con piacere che per l'assessore Sassi "uno spettacolo, un concerto, un film, una mostra contribuiscono in modo insostituibile al benessere sociale ed individuale”, dato che questo concetto era stato esattamente quello che avevamo espresso noi, quando abbiamo ritenuto di contestare la sommaria e rudimentale boutade populistica della sua intervista di allora, nella quale le sue convinzioni sembravano invece molto diverse, al punto che avevano causato un'immediata presa di posizione dello stesso sindaco Delrio, che si sentì in dovere di tranquillizzare la comunità sulla centralità della cultura in un'ottica di welfare civile ed evoluto, come criterio ispiratore delle scelte della sua Giunta.

Il tema su cui aprimmo una dialettica già un anno fa non era certo quello di fare i facili profeti rispetto alle conseguenze della tremenda crisi finanziaria già abbondantemente in corso, così come oggi non si capisce cosa c'entri questo sarcastico senno del poi dell'Assessore, che sull'oggetto del dibattere di allora ha fatto - guarda un po' - proprie le nostre convinzioni e oggi le declama come fossero state le sue anche all'inizio della querelle.

In queste ore cercheremo di vederci in alcuni e contattare tutti gli altri firmatari per elaborare una replica condivisa. Non si dimentichi che questo è il blog di riferimento di un gruppo spontaneo che non esiste in alcuna veste formalizzata, è eterogeneo, non ha una propria attività di alcun tipo e ha visto unicamente il raccogliersi delle persone intorno a un documento scritto su di uno specifico tema e che non aveva alcun valore né intento di indirizzo statutario intorno al quale connotare chicchessìa. Ognuno di noi è infatti ovviamente libero di replicare all'assessore Sassi in modo indipendente e personale, se lo desidera.

mercoledì 7 novembre 2012

OLIVIA CONCHA a Reggio Emilia venerdì 9/11/12

Olivia Concha non ha bisogno di presentazioni a Reggio Emilia per il ruolo che ha rivestito nella nascita dell'esperienza pedagogico-musicale in seno all'Istituto Musicale Peri, oggi Istituto superiore di Studi Musicali nonché Istituzione AFAM, cioè per l'Alta formazione artistica e musicale. Credo possa interessare a molti amici di questo blog la notizia che Olivia Concha sarà all'auditorium del Peri venerdì prossimo in una sorta di intervista conversazione pubblica con altri protagonisti di questi decenni di attività che hanno portato la scuola ad essere un'eccellenza italiana nella formazione musicale giovanile. 

venerdì 6 aprile 2012

"Impara l'arte e non metterla da parte"

Dal 10 aprile al 10 maggio sarà possibile iscriversi agli esami di ammissione per i corsi pre-accademici e accademici dell'Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne' Monti "A. Peri - C. Merulo". 

Ampia l'offerta formativa: 


pianoforte, organo, violino, viola, violoncello, contrabbasso, composizione, chitarra, canto,
corno, tromba, trombone, fl auto, oboe, clarinetto, fagotto, arpa, fi sarmonica, percussioni,
didattica, maestro collaboratore.

Per informazioni gustatevi la nuova comunicazione del Conservatorio reggiano

mercoledì 14 marzo 2012

Un Corso di Composizione live electronics a Reggio

L’associazione Icarus Ensemble bandisce il primo corso di composizione per strumento e live electronics. Il corso sarà tenuto dai maestri Alessandro Solbiati, docente di composizione presso il conservatorio di musica di Milano, e Andrea Agostini, docente di musica elettronica presso quello di Torino. L'iniziativa è in collaborazione con Radio 3 RAI e si svolgerà presso la sede di Icarurs. 

giovedì 23 febbraio 2012

Polemiche sul restyling dei Civici Musei


La notizia che il Comune di Reggio Emilia ha in progetto un ripensamento infrastrutturale dei musei cittadini e le caratteristiche dell'intervento la cui definizione è stata affidata all'architetto milanese Italo Rota (il cui studio è stato insignito di vari premi, tra i quali la Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana per gli spazi pubblici, la Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana per la cultura e il tempo libero, il Landmark Conservancy Prize, New York e il Grand Prix de l’Urbanisme, Paris) ha causato reazioni in città e un gruppo di professionisti è intervenuto con un documento in sostanziale opposizione all'iniziativa. Questa volta vi segnaliamo un articolo su 24 Emilia che riassume i termini della querelle.
Leggi l'articolo.

lunedì 30 gennaio 2012

Il benessere della cultura è cultura del benessere

La cosiddetta "industria creativa" soggiace in Italia a una concezione ottocentesca e mentre nell'Europa a 27 c'è chi marcia spedito, noi siamo ancora privi di una strategia lungimirante. Vi segnaliamo un articolo di Corrado Sevardi uscito su Finanza & Lambrusco e dedicato al pensiero di Pier Luigi Sacco, professore ordinario di Economia della cultura all'università Iuav di Venezia. Leggi l'articolo.