Questo blog è nato in occasione di una polemica apertasi a Reggio Emilia contro chi vorrebbe togliere risorse pubbliche alla cultura a causa della crisi, con il risultato di costringere alla chiusura la Fondazione I Teatri, l'Istituto Superiore di Studi Musicali - AFAM "Achille Peri" e ridimensionando Fotografia Europea. Siamo i primi a invocare una razionalizzazione delle spese per preservare servizi essenziali, ma non può passare l'idea gretta che investire in cultura non abbia rilevanza sociale. La storia di Reggio Emilia è la dimostrazione dell'esatto contrario di tale equivocato e rudimentale modello di pensiero. Senza contare inoltre che laddove si investe in cultura, formazione e ricerca si dimostrano anche positive ricadute economiche per i territori, con tanto di valori del Pil più alti. Gli scenari economici, da quando Re_Pensante è nato, sono addirittura peggiorati, diventa allora ancora più importante presidiare i valori che ci ispirano.

mercoledì 28 settembre 2011

Le puntualizzazioni del sindaco Delrio confermano l'utilità della nostra presa di posizione

Apertura dei giornali incoraggiante stamane, mercoledì 28 settembre 2011: il sindaco Delrio, alla conferenza stampa di presentazione del cartellone lirico, ha ieri ribadito la sua concezione della cultura come "infrastruttura in continua crescita. Con la cultura - ha affermato - si mangia e non solo per l'indotto economico". Ha citato Robert Kennedy "Il benessere non si misura con il PIL ma dal sorriso dei nostri figli" e affermato che "Non si può pensare alla cultura come un corpo estraneo al benessere, che ingloba servizi sociali all'altezza, buona urbanistica e, per l'appunto, la cultura. La città respira con tanti polmoni uno dei quali è proprio la cultura. Non è certamente togliendone uno che respirerà meglio".


Ci piace notare che se il Sindaco della città ha sentito il bisogno di puntualizzare questi concetti, significa che il pericolo di una deriva pseudoculturale perseguita da alcune parti politiche è reale, quindi la nostra rapida presa di posizione pubblica e quella vigorosa degli studenti del "Peri", nonché del direttore dell'Istituto Superiore Andrea Talmelli, sono state fondamentali nei modi e nelle tempistiche per fare argine a tale scadimento nell'immediato.

Segnaliamo l'intervista sulla Gazzetta di Reggio a Gabrielangela Spaggiari, docente dei corsi di Propedeutica del "Peri", che puntualizza per la città e per il signor Daniele Ferrari, assessore alla "cultura" nonché vicesindaco del Comune di Bagnolo, a quanto pare all'oscuro di ciò, quello che Reggio ha messo in campo in questi anni proprio a proposito di formazione artistica giovanile e dei più piccoli. Puntualizzazioni utili crediamo anche per l'Assessore Matteo Sassi, che invitiamo ad assistere ai prossimi concerti così che possa rendersi conto di persona della dimensione sociale di questa realtà, cosa che potrà percepire anche semplicemente dall'atmosfera di partecipazione e commozione che si crea regolarmente ad ogni evento.

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